La storia

Le fondamenta

Le Stanze occupano un posto di rilievo nella storia di Pistoia, essendo parte integrante di un complesso edilizio che ha visto trasformazioni e adattamenti nel corso dei secoli. L’edificio sorge su terreni che un tempo erano al centro dell’attività artigianale pistoiese, particolarmente rinomata per la lavorazione delle pelli destinate alla produzione di calzature. Risalente alle prime fasi di sviluppo della città, Le Stanze sono situate lungo il tracciato della prima cinta muraria medievale, testimoniando il loro ruolo strategico nel tessuto urbano di Pistoia.

Uno dei componenti più significativi delle Stanze è ciò che un tempo era la chiesa di Santa Maria in Torre, originariamente una delle molte torri di guardia che punteggiavano le mura della città.
La chiesa ha visto diversi cambi di destinazione nel corso dei secoli. È stata successivamente affiancata e inglobata a un monastero e nel XVI secolo il complesso fu dedicato a San Niccolò, fino a diventare parte integrante del complesso delle Stanze. 

L’Accademia degli Armonici

Nel XVIII secolo la chiesa è stata sconsacrata perdendo la sua funzione ecclesiastica e l’edificio ha assunto una nuova identità come sede dell’Accademia degli Armonici, prestigioso circolo della nobiltà pistoiese, che ha trasformato gli spazi di questo edificio in un centro di attività culturali e sociali.

A cavallo tra gli anni ’20 e ’30 del Novecento la Sala dei Pesci nel piano seminterrato della struttura è stata trasformata in un teatro, decorato con affreschi marini che ancora oggi testimoniano la sua storia.

Nel corso del tempo, Le Stanze hanno ospitato diverse attività commerciali e culturali, assumendo ruoli diversi e adattandosi ai cambiamenti sociali delle varie epoche che si sono succedute.

Oggi, al termine di un attento restauro, Le Stanze ritornano al loro antico splendore, pronte ad accogliere eventi locali e internazionali proiettando la città di Pistoia verso un futuro ricco di occasioni e opportunità di incontro e conoscenza.